Scrivi un commento
al testo di Gaudenzio Massi
Linfa calda
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Quando ancora le manine
Abbracciavano la mammella E il capezzolo attraeva Per la deliziosa linfa
Che tenere manine e il seno così grande La sorgente che fluiva Che serviva alla mitosi
Quel latte della mamma Con calore del suo getto Io riempivo la mia pancia E ingozzato mi addormentavo
Sogno spesso quella culla Che con filo dondolava La mia zia o la mia mamma Stese a letto per un istante
Poi al risveglio quasi sempre Come pasto mela cotta Ho il ricordo bello e vivo Registrato e che rivivo
Negli archivi della mente C'è uno scaffale permanente Che non ha le ragnatele Così in eterno mi sovviene